Al grido di “less is more” la collezione porta sulla passerella un uomo longilineo e minimalista. Gli abiti sono strutturati, slanciati e ridotti all’osso. Parlano la semplicità e la pulizia delle forme e la qualità dei materiali in un evidente ritorno alle origini. Rodolfo Paglialunga sembra scrivere qui il suo manifesto estetico, che parla di eleganza con le sue silhouette affilate come rasoi. Troviamo camici e trench oversize, pantaloni skinny che scivolano sulla pelle, dettagli ispirati agli abiti da lavoro e giacche destrutturate. Colori tenui quali il grigio tortora e l’ecrù, bianco ottico e gradienti pervinca che sfumano nel ceruleo; su tutti spicca poi un arancio neon.
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Karla Otto Press Office